
Nell’inverno 1976-1977 la città di Bologna è in fermento: il movimento studentesco, i collettivi femministi, il mondo intellettuale, le organizzazioni politiche e sindacali seguono con partecipazione gli eventi che scuotono la società italiana. E le posizioni sono contrapposte.
Dal febbraio 1976 inizia a trasmettere Radio Alice, una emittente “libera” animata in parte da studenti provenienti dall’area di Autonomia e dall’area libertaria. La sede della radio è in via del Pratello. Durante il 1977 si fa portavoce del movimento studentesco.
A farsi sentire è anche il movimento femminista promotore di numerose iniziative.